Sebenico città

La regione prende il nome dalla città di Sebenico, che si caratterizza per costruzioni in stile gotico, barocco e rinascimentale. Il centro di Sebenico fa parte del patrimonio dell’UNESCO. Ma non solo la città offre tradizione e cultura. La parte ovest della regione si contraddistingue per la sua architettura originaria, per i suoi monumenti storici e sacri.  Qui potrete rivivere la tradizione dei pescatori e dei costruttori di barche, ma anche girovagare tra le bellezze naturali. Bettina (Betina), Gessera (Jezera), Stretto (Tisno), dove si svolge la competizione dei pescatori, Morter (Murter), Slosella (Pirovac) e Trebocconi (Tribunj) sono altre località interessanti.
Storia e cultura
Sebenico fu menzionata per la prima volta nel 1066. Il sovrano più importante della Croazia, il re Petar Kresimir IV, la nominò in un suo documento, riconoscendole lo status di città. Egli diventò precursore dell’Umanesimo e del Rinascimento.
Molti scrittori, musicisti e artisti vissero in questa città. Sebenico apparteneva alla Monarchia asburgica dalla fine del XVIII secolo fino alla fine del 1918. Nel frattanto fu dominata per un breve periodo dalla Francia, al tempo di Napoleone.
Dell’arcipelago di Sebenico fa parte anche un’isola, l’isola di Morter (Murter), collegata alla terraferma da un ponte levatoio.
Cosa vedere
Sebenico offre molte attrattive, appartenenti ai più importanti movimenti architettonici. Una di esse è la cattedrale di San Giacomo del XV e XVI secolo, la quale fa parte della lista del patrimonio dell’UNESCO.
Il palazzo principesco, che risale al XIII secolo, era una parte della difesa costiera della città di allora. Oggi esso ospita il museo della città. Il convento di San Francesco è una chiesa in stile gotico del XIV secolo caratterizzato da un soffitto a cassettoni lignei intagliati del XVII secolo.